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Comprendere e Trasformare la Relazione con il Cibo

  • Immagine del redattore: Giorgia Adele Arina
    Giorgia Adele Arina
  • 24 apr
  • Tempo di lettura: 2 min

Quanti tipi di fame conosci?




Per molte persone, il cibo non rappresenta soltanto un modo per soddisfare le esigenze nutrizionali del corpo. Spesso, il desiderio di mangiare viene determinato da vari fattori psicologici e stati emotivi, più che dal bisogno fisico di nutrirsi. In alcune occasioni, si tende a cercare conforto nel cibo come risposta a problemi emotivi o semplicemente per abitudini consolidate nella routine di tutti i giorni.


Esistono diverse tipologie di fame, alcune correnti psicologiche ne individuano 8 ; la Mindful Eating ne classifica 9. Per fare chiarezza partiamo dalle basi, escludendo la fame fisica/cellulare (che è quella che ci permette di sopravvivere) suddividiamo le tipologie di fame in base a 3 macroaree:

SENSORIALE- EMOTIVA - RITUALE


Le Tre Forme di Fame


1. Fame Sensoriale

Questo tipo di fame si attiva attraverso i nostri sensi: vista, olfatto e gusto. La semplice visione di un piatto appetitoso o l'inalazione di un profumo accattivante possono stimolare in modo potente il nostro appetito. Potremmo trovarci a desiderare un dolce o un cibo specifico non perché abbiamo realmente fame, ma perché gli stimoli sensoriali ci sollecitano irresistibilmente. È quasi automatico che ci lasciamo attrarre dall'idea del gusto senza nemmeno interrogarci se sia il momento giusto per mangiare.


2. Fame Emotiva

La fame emotiva emerge come risposta a sentimenti sgradevoli quali ansia, tristezza o stress ripetuto. In questo caso, si cerca conforto attraverso il cibo salato o dolce in grado di dare gratificazione immediata. Tuttavia, questo comportamento può portare con sé sensi di colpa e frustrazione poiché non affronta le vere cause dell'infelicità e può contribuire all'aumento del peso corporeo.


3. Fame Rituale

La fame rituale deriva da una routine ben stabilita; mangiamo perché è ora o perché siamo in una situazione specifica predefinita (come guardare la TV alla sera). Questo comporta un’associazione automatica tra momenti della giornata e azioni alimentari senza considerare sia la necessità effettiva che il benessere qualitativo del cibo consumato.



Riconoscere i diversi tipi di fame che influenzano le nostre scelte alimentari è il primo passo per sviluppare un rapporto più sano con il cibo. Comprendere se stiamo realmente avvertendo fame fisiologica oppure se stiamo reagendo a un impulso psicologico, può fare la differenza sulle nostre scelte alimentari.



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Disclaimer

Le informazioni fornite sono generali e non intendono sostituire il parere medico. È consigliabile seguire sempre le indicazioni del proprio medico curante o professionista di riferimento per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata.



 
 
 

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